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F1 Grand Prix 2005
:::->Recensione<-:::
Il campionato 2005 di Formula 1 è arrivato al termine e Fernando Alonso festeggia il suo primo titolo mondiale nella classe sovrana dell'automobilismo, ma è giunta ora per noi di dare una svolta alla stagione, rimescolando le carte in tavola e mettendoci al volante della nostra monoposto preferita in attesa che i semafori si spengano e che l'adrenalina salga alle stelle.
Dopo diversi capitoli della serie Formula One usciti per PlayStation e PlayStation 2, fa il suo debutto sul portatile Sony l'ultimo episodio, rinominato F1 Gran Prix, che oltre al nome vede cambiato anche il team di sviluppo, ora composto da SCEE e da Traveller's Tales, che hanno parimenti curato lo sviluppo di World Rally Championship sempre per PSP. Il lavoro svolto dal nuovo team ha potuto vantare di un'eredità, offerta da tutti i capitoli precedenti della serie Formula One, di non poco conto, ma vediamo ora nel dettaglio se questa eredità ha dato i frutti sperati.
La velocità: che passione!
Una volta inserito l'UMD nella console, scelta la lingua e passate le presentazioni di dovere ci viene presentato il classico filmato d'introduzione, realizzato totalmente in CG, dotato di un impatto visivo veramente notevole e dell'accompagnamento musicale di Better Living Through Chemistry dei Queens of the Stone Age.
Prima ancora di arrivare al menu principale, però, dovremo creare un profilo utente in cui sarà possibile scegliere il nome, la nazionalità e un avatar simboleggiato da caschi con differenti colorazioni. La creazione del profilo servirà poi a salvare i progressi nel gioco e soprattutto ad avere una propria identità personale nelle partite multigiocatore con un massimo di otto PSP (compresa la nostra) collegate tra loro in Wi-Fi.
Una volta terminate le basilari procedure di registrazione arriviamo finalmente al menu principale, dove troviamo le diverse modalità di gioco disponibili che, da principio, saranno chiaramente limitate ma che man mano andremo a sbloccare proseguendo nel gioco.
Una caratteristica fondamentale di F1 Grand Prix è senza ombra di dubbio la possibilità di tuffarsi velocemente nelle competizioni senza dover perdere tempo in calibrazioni e opzioni di varia natura; questo naturalmente con i suoi pro e contro. Infatti nella modalità Gran Premio Veloce non c'è praticamente alcuna possibilità di scelta e la monoposto, il pilota e il tracciato verranno stabiliti da un motore random che ogni volta sceglierà per noi, collocandoci direttamente in ultima posizione sulla griglia di partenza.Una volta spenti i semafori salta subito all'occhio l'estrema facilità di controllo della vettura, che riusciremo a padroneggiare pienamente già dopo poche curve, riuscendo così a scalare posizioni su posizioni senza troppa fatica, grazie anche a un'IA degli avversari molto limitata.
In questa modalità di gioco, infatti, non sarà possibile calibrare neanche il livello di difficoltà, ma potremo unicamente decidere se tenere attivato o meno l'aiuto in frenata, rendendo così le gare troppo semplici fin dalle prime prove e annullando di conseguenza il livello di sfida, fondamentale per la longevità di un titolo di corse.
D'altro canto la mancanza di un livello simulativo più elevato è mitigata in minima parte dalla presenza completa e aggiornata delle licenze FIA per il campionato appena concluso, che riescono a riprodurre fedelmente, almeno sul piano prettamente visivo, tutto il variopinto mondo della Formula Uno.
Quando il gioco si fa duro...
Addentrandoci nelle modalità di gioco più interessanti troviamo finalmente la modalità Campionato del Mondo nella quale potremo scegliere già dall'inizio fra le dieci squadre del mondiale 2005 e i loro venti piloti ufficiali. Il primo campionato disponibile è al livello principiante e solo completandolo potremo sbloccare quello professionista, prima, e esperto, dopo, in concomitanza della fine di ogni campionato.
La scelta del team è visualizzata dalla ricostruzione tridimensionale di ogni vettura, fedele alle caratteristiche originali di ciascuna delle monoposto che vengono poi descritte nella barra sottostante insieme a una breve storia del marchio. Anche la selezione del pilota è accompagnata da una sua foto e da un tabellino sui risultati ottenuti nella stagione appena conclusa.
Anche in questa modalità i settaggi a nostra disposizione sono ridotti all'osso rispetto alla controparte per PlayStation 2, ma almeno potremo eseguire una messa a punto veloce che consiste nell'optare fra tre diverse impostazioni: aggressiva, bilanciata e difensiva. Nell'impostazione aggressiva la monoposto avrà una velocità di punta maggiore ma una tenuta di strada più precaria e un'accelerazione meno reattiva, mentre è all'opposto, chiaramente, quella difensiva, nella quale a una tenuta di strada maggiore e a un'accelerazione più sprintosa farà da zavorra una velocità massima inferiore; per ultima l'impostazione bilanciata che, come dice il nome, avrà tutti i parametri omogenei.
Il week-end di gara del campionato del mondo è composto da turni di prove libere, effettuati su tre giri per volta, in cui il giocatore potrà prendere confidenza con i nuovi tracciati, visualizzando anche i tempi migliori degli altri piloti. A queste segue il turno di qualifica ufficiale che vedrà impegnato il proprio pilota in un unico giro lanciato, proprio come da regolamento, dove si dovrà dare il massimo per ottenere la pole position.
Una volta guadagnata la nostra collocazione sulla griglia di partenza arriviamo alla gara vera e propria, dove non possiamo fare a meno di notare il basso profilo dell'IA dei giocatori avversari che, noncuranti, sembrano voler trasformare il gran premio in una sorta di destruction derby, con tamponamenti e sportellate all'ordine del giorno. Fortunatamente questo tipo di condotta di gara non sortisce alcun effetto sulle monoposto che non ricevono alcun tipo di danno se non quello di eventuali testacoda con conseguente perdita di controllo della monoposto. L'unico danno visibile e sensibilmente influente si ha nel caso in cui la vettura vada ad urtare violentemente le barriere di protezione della pista e anche in questo caso la rottura è solamente momentanea visto che dopo tre secondi di blocco della vettura ci ritroveremo miracolosamente in pista del tutto nuovi, come appena usciti dal box.
Il livello di difficoltà inizia a farsi più interessante nei campionati professionista ed esperto dove per poter ottenere un buon risultano inizia ad essere già più importante effettuare le prove libere e le qualifiche per poter partire da una posizione più vantaggiosa. Inoltre i giri da effettuare per ogni gran premio aumenteranno a cinque per il grado di professionista e a dieci per quello esperto con conseguente aggiunta della sosta ai box per il rifornimento che avviene in maniera prestabilita ogni tre giri. Altra variabile che va ad aggiungersi in questi due livelli è quella meteorologica: pioggia e nebbia infatti andranno a susseguirsi casualmente durante le prove ed il gran premio condizionando, in negativo ovviamente, la stabilità e la tenuta della macchina.
Quelli che... La formula 1
Oltre alle modalità di gioco classiche sopracitate, troviamo ancora altre sezioni interessanti nel menu Eventi, che comprende il gran premio singolo, la prova cronometrata e la modalità scenario... ed è proprio quest'ultima ad attirare maggiormente la nostra attenzione. Infatti questa modalità consiste in una serie di sfide a tema propense a migliorare l'abilità di guida in condizioni particolari e precarie, come ad esempio portare a termine una gara con i freni in avaria, mantenere la posizione di gara fino al traguardo con la monoposto bloccata in quinta marcia o vincere un granpremio sotto la pioggia con le gomme da asciutto. L'unico rammarico è che questo genere di variabili non siano presenti anche nel campionato, che oltre all'elemento mutevole del meteo non presenta imprevisti e situazioni di emergenza che avrebbero giovato molto di più al coinvolgimento del giocatore.
Vista la natura totalmente arcade del titolo è d'obbligo ricordare la serie di bonus sbloccabili completando le diverse sezioni di gioco. Infatti ultimando i campionati del mondo o la modalità scenario potremo ottenere i circuiti inversi del mondiale e le auto storiche come la Lotus 79 di Andretti, la Williams FW08 di Rosberg o la Lotus 25 del mitico Jim Clark.
La modalità multiplayer è il completamento necessario a questo titolo, che da la possibilità di effettuare partite fino a otto giocatori (che posseggano tutti una copia originale del gioco) connessi in rete wireless con cui scambiarsi i tempi sul giro o sfidandosi semplicemente nei gran premi.
Per quanto riguarda l'aspetto puramente tecnico il titolo offre un impatto grafico più che buono con una mole di dettagli su schermo adeguata ad una rappresentazione fedele dei circuiti e delle monoposto, anche se difetti quali scalettature e qualche texture non proprio precisa e ben definita ne minano un po' la valutazione finale.
Infine il comparto sonoro offre una buona qualità dando il meglio di se in cuffia, come in tutti i titoli per PSP, grazie anche ad una colonna sonora di tutto rispetto composta da artisti del calibro degli Stereophonics o dei Queens of the Stone Age che accompagneranno, in base alla nostra scelta, tutte le gare; sarà comunque possibile disattivarle per far posto al solo rombo dei motori, forse più consono a rendere coinvolgente la nostra scalata al vertice.
[i]Commento
F1 Grand Prix è sicuramente un titolo fatto a misura di PSP: partite veloci, poche calibrazioni, impostazione arcade sono l'ideale per una console portatile che, per sua natura, ha bisogno di titoli godibili anche in brevi lassi di tempo durante i quali trovarsi prontamente in gara per effettuare qualche giro veloce in pista. D'altro canto va anche sottolineato il fatto che gli appassionati di simulazioni non troveranno pane per i loro denti, nel qual caso cercassero il realismo a tutti i costi. Realismo che comunque non è assolutamente lo scopo dichiarato di Traveller's tales (sviluppatore del gioco) che ha avuto la bravura di creare un titolo estremamente immediato e capace di divertire senza aver l'obbligo di spendere tempo in calibrazioni e settaggi di ogni sorta.
Sarebbe stata comunque gradita la possibilità di apportare qualche modifica maggiore alle vetture e con qualche variabile maggiore nelle situazioni di gara che non fossero solamente la pioggia o la nebbia e che comprendessero qualche danno più consistente e qualche avaria di natura meccanica, per riuscire ad alzare un livello di sfida che spesso si è rivelato fin troppo assopito.[/i]
PRO
[*] Molto immediato
[*] Diverse modalità di gioco
[*] Grafica sempre molto fluida
CONTRO
[*] Pochi parametri di regolazione
[*] Troppo facile
[*] Presenza sensibile di aliasing
:::->Screenshoots del gioco<-:::
:::->Scheda tecnica del Gioco<-:::
Dimensione:
Lingua: Ita Spa Fra Eng Deu
Versione: PAL
Genere: F1
Sviluppatore: T-Tales
Sito Ufficiale
Data di uscita: 1/09/2005
Anno: 2005
Prezzo al momento dell'uscita ufficiale: 44.90 Euro
:::->Note<-:::
Seeding 24 ore su 24 dai 20 ai 25 Kb/sec
:::->Immagine<-:::
Immagine compressa con Winrar versione 3.51, testata e funzionante con [u]UMD Loader 0.8 C[/u].
:::->Ringraziamenti<-:::
A Nextgame per la recensione e le immagini
A ImageShack per l' Hosting gratuito delle immagini
:::->Link Utili<-:::
Guida al downgrade del firmware della PSP
Guida all' avvio dei Backup PSP dalla Memory Stick
